
Secondo diversi studi condotti a livello nazionale e internazionale, arredare l’ufficio con le piante può migliorare sia l’umore dei dipendenti sia contribuire a ridurre il cosiddetto inquinamento indoor.
La qualità dell’aria in ufficio è spesso alterata da sostanze inquinanti che provengono non solo dall’esterno ma anche dall’interno. Le principali fonti di inquinamento indoor sono determinate dalla polvere, da emissioni provenienti da materiali edili, dagli arredi o dagli impianti (condizionatori, umidificatori, etc…) nonché dalla presenza dei dipendenti stessi. Non a caso infatti si consiglia di arieggiare spesso gli spazi di lavoro per riportare la qualità ad un livello accettabile. Il cambio dell’aria è sicuramente il modo migliore per eliminare l’inquinamento indoor, tuttavia avere anche delle piante da mettere sulla scrivania può contribuire a depurare l’aria all’interno dell’ambiente lavorativo.
Piante in ufficio benefici
- Purificano l’aria
Le piante da interno hanno la capacità di assorbire e filtrare le sostanze organiche volatili nocive per il sistema respiratorio e rilasciare invece ossigeno, salutare per i polmoni.
- Fanno aumentare la capacità di attenzione
La presenza di maggior ossigeno influisce positivamente sulle nostre capacità cognitive, in particolar modo sull’attenzione. Di conseguenza, possiamo essere più produttivi e veloci.
- Riducono lo stress
Secondo molti psicologi, la vista del verde dona un senso di benessere e di relax contribuendo a far sentire i dipendenti in equilibrio e in armonia con lo spazio lavorativo che li circonda.
Molti uffici direzionali e operativi sono decorati con piante da interno che rendono le stanze più confortevoli. Tra le migliori piante per arredare l’ufficio ci sono sicuramente quelli che non richiedono particolare esposizione alla luce o ingenti dosi d’acqua:
- Agave
- Aloe
- Areca
- Bambù
- Cactus
- Potus
- Spatifillo