Devi arredare l’ufficio da zero oppure semplicemente vuoi rinnovarlo per adattare gli spazi di lavoro alle evoluzioni post pandemiche? Prima di trovare la soluzione più adatta alla tua realtà lavorativa, ti raccontiamo gli ultimi trend arredo ufficio e relative proposte già disponibili sul mercato. Si va da quelle più strutturali agli accessori che risolvono al volo problematiche e migliorano il benessere e le performance del tuo ambiente di lavoro.

La pandemia e le nuove modalità di lavoro hanno lasciato una forte impronta nel mondo dell’interior design dedicato agli spazi lavorativi. Che a sua volta ha voluto offrire più di una risposta alle innumerevoli esigenze, contingenze e prese di coscienza emerse dal 2020 a oggi. Abbiamo cercato di raccoglierle in 5 macro trend arredo ufficio, confermati dal Salone del Mobile 2022.

Lo smart working ha modificato la nostra percezione dello spazio e del tempo lavorativo. Ha fatto emergere consapevolezze ed esigenze sulle quali modellare i nuovi spazi lavorativi post pandemici.

Abbiamo capito che si può lavorare individualmente, e con gli stessi risultati, se non migliori, anche da remoto. Puntando quindi più sul lavoro per obiettivi, e sulla qualità piuttosto che sulla quantità di ore passate in ufficio.Ma allo stesso tempo, che l’interazione con i colleghi è fondamentale, sia per la qualità del lavoro, sia per il benessere mentale dei dipendenti. Secondo una statistica realizzata a maggio del 2020, il 44% dei lavoratori intervistati ha affermato che ciò che più manca dell’ufficio è proprio l’interazione con i colleghi.

Il nuovo modo di vivere gli spazi di lavoro privilegia dunque spazi di interazione e di condivisione: sale riunioni, aree relax, ambienti polivalenti. Spazi fluidi funzionali alla singola esigenza del momento: brainstorming con i colleghi, momenti ludici e di team building, call fra personale in ufficio e personale in smart working ma anche postazioni intercambiabili e postazioni riservate per svolgere i lavori individualmente.

In linea di massima il concetto di open space tanto in voga negli ultimi anni, si è evoluto e ha portato qualche correttivo allo spazio unico tout court, per ridurne gli aspetti negativi, principalmente: rumori, mancanza di concentrazione e mancanza di privacy.

Soluzioni d’arredo per spazi fluidi:

• Mobili da ufficio modulari che si espande o si riduce in base alle necessità del momento.
  Soluzioni per il desk-sharing come tavoli elevabili, strutture regolabili in altezza per adeguarsi a diverse persone, ma anche per alternare le posizioni, seduta o in piedi, dello stesso lavoratore.

• Pareti mobili divisorie per creare ambienti separati per riunioni o sessioni di lavoro in cui è necessario salvaguardare privacy e concentrazione.

• Soluzioni acustiche freestanding in versione totem oppure integrate a sedute operative per creare postazioni di lavoro singolo anche in spazi aperti

Così come l’open space, anche il concetto di benessere si è evoluto, partendo da una maggiore attenzione agli aspetti igienici e di sanificazione, fino a comprendere il benessere psico-fisico dei lavoratori. Infatti se da un lato si cercano soluzioni per diminuire i rischi sul lavoro, fra cui i contagi virali, dall’altro si studiano soluzioni e arredi in grado di rendere i luoghi di lavoro sempre più confortevoli in cui sentirsi come a casa. Perché dove aumenta il benessere aumenta anche la produttività e la fidelizzazione delle risorse umane.

Soluzioni d’arredo per aumentare salute, benessere e concentrazione:

• Soluzioni touch free come: porte, rubinetti, interruttori della luce, asciugamani per evitare i contatti in spazi condivisi.

• Materiali facili da igienizzare per garantire una sanificazione facile e adeguata.

• Equilibratori e correttori acustici, come pannelli fonoassorbenti a parete, a soffitto, freestanding, per migliorare l’acustica di qualsiasi ambiente e garantire la massima concentrazione e produttività.

• Soluzioni per aree relax e aree ludiche sempre più piacevoli e accoglienti.

Negli uffici operativi, ma anche gli ultimi trend per l’ufficio direzionale lo confermano, la parola d’ordine è minimalismo, leggerezza, design meno formale e più funzionale. Anche questa tendenza si inserisce nella volontà di smorzare la formalità e rendere più confortevoli i luoghi di lavoro.

Minimalismo non significa sciatteria o qualunquismo, tutt’altro, l’attenzione è sempre maggiore verso il dettaglio e le scelte di personalizzazione del proprio ambiente di lavoro, in un’ottica di immagine coordinata, di posizionamento e di appartenenza aziendale.

Soluzioni d’arredo fra leggerezza e personalizzazione:

• Le innumerevoli possibilità di scelta di colore, fantasie, finiture e materiali di elementi a metà fra funzionalità e arredo, come i pannelli fonoassorbenti, le sedute, i mobili da ufficio e gli accessori.

• I diversi stili di ufficio operativo e di ufficio direzionale.

I mesi di lockdown hanno fatto emergere l’importanza e gli innumerevoli benefici del contatto quotidiano con la natura. Questo mette al centro dei trend arredo ufficio l’inserimento di elementi e materiali naturali all’interno degli ambienti di lavoro. Dove anche le tonalità naturali vanno per la maggiore: verdi, grigio pietra, colori neutri.

Soluzioni d’arredo per integrare la natura nella quotidianità lavorativa:

• Via libera a fioriere per contenere piante e fiori, e in generale, all’arredamento biofilo, fra cui soluzioni innovative e di grande effetto come i giardini verticali e le pareti verdi.

• L’uso di materiali naturali e vivi, come il legno e la pietra, usati in preziosi mix con altri materiali.

• Pareti divisorie in vetro per sfruttare al massimo la luce naturale, anche in ambienti separati.

Lo sfruttamento della luce naturale ci porta dritti verso l’ultimo dei macro trend arredo ufficio, probabilmente uno di quelli più sentiti nell’ultimo periodo: la sostenibilità ambientale nei luoghi di lavoro. Le pareti divisorie in vetro infatti permettono di ridurre l’uso di luce artificiale e quindi risultano una scelta di risparmio energetico che ben si inserisce in una politica di coscienza e di sostenibilità ambientale.

Soluzioni d’arredo per la sostenibilità ambientale:

• Arredi con adeguate certificazioni anche volontarie, spesso più vincolanti rispetto alla normativa vigente.

• Sensori per le luci e i rubinetti in un’ottica di risparmio.

• Scelta di materiali provenienti dal territorio o da filiere di economia circolare.

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